L'intevista

Pm10, il device portatile che misura le polveri sottili ovunque

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Oltre 80mila morti nel nostro Paese sono dovute alle polveri sottili secondo una stima dell’Agenzia europea dell’ambiente. Come difendersi? Un’azienda italiana, RL3 srl, ha messo in commercio il primo strumento consumer per misurare il particolato atmosferico. Una rivoluzione: sarà il device a dirci dove e quando muoverci in base all’inquinamento rilevato.

DOVE E QUANDO FARE JOGGING LO DICE LO STRUMENTO, IN BASE AI PICCHI DEL PARTICOLATO

L’inquinamento dell’aria è stato collegato a 6,5 milioni di morti in tutto il mondo nel 2015, secondo un report pubblicato da Lancet. Il dossiermisura pm10 annuale Mal’aria  di Legambiente è impietoso e certifica come diversi comuni non riescano a rispettare i limiti europei (i valori sarebbero ancora peggiori in base alle norme Usa, più restrittive della direttiva Ue).

RL3 è un’azienda di Colleferro, in provincia di Roma, che si occupa di commercializzazione di lampade speciali, energie rinnovabili e nanomateriali per industrie e università. Da un paio d’anni ha messo in vendita un apparecchio, Pm10, rivolto al mercato consumer (costo 125 euro + Iva) che misura in tempo reale le polveri sottili. Una rivoluzione democratica, figlia della dsintermediazione. È il cittadino attivo che può analizzare la concentrazione ovunque si muova, scegliendo di volta in volta luoghi e percorsi.  

«Abbiamo raccolto tutti i modelli prodotti nel mondo sotto i 200 euro – spiega l’amministratore Gildo Di Domenico, che è ingegnere elettronico e si occupa di ricerca – e li abbiamo collaudati con uno strumento ad hoc professionale (Haz Dust Epam 5000). Abbiamo scelto il più affidabile che vendiamo online. Purtroppo per produrre certi strumenti in Italia non c’è più vantaggio economico: troppo costosi e bassi volumi e allora importiamo questi apparecchi dalla Cina. Mi risulta che siamo gli unici, finora non ho trovato modelli uguali».